Graphic Novel: Pixel di Fulvio Risuleo

Immaginate la misura minima dell’illustrazione, l’atomo della grafica, la parte che c’è, ma non si percepisce e si vede soltanto unita a tante altre minime parti simili ad essa: sì, avete indovinato, stiamo parlando dei pixel.

E Pixel è anche il titolo libro realizzato dal grafico, fumettista e regista Fulvio Risuleo, ed edito da Ultra nel 2016.

Il libro è organizzato in mini sketch in cui i due protagonisti, un Dinosauro e un Coccodrillo disegnati, per l’appunto, attraverso piccoli quadratini dei pixel come fossero un videogioco a 8bit, danno vita a dialoghi e situazioni assurde, duettando tra di loro o con altri animali co-protagonisti del libro e facendoci assaporare le assurde situazioni di Perle ai porci, il fumetto di Stephan Pastis che è possibile leggere mensilmente su Linus, in salsa italiana.

Abbiamo raggiunto l’autore di Pixel al quale abbiamo chiesto come gli sia venuta in mente l’idea di disegnare un intero fumetto tutto con i pixel e di come siano nati i due curiosi protagonisti:

A pixel ci sono arrivato dopo un po’ di riflessioni. Si tratta di una sintesi massima dell’immagine e mi piaceva così costruire animali semplici, basilari.
Dinosauro e Coccodrillo li considero brave persone. Sono fatti di Pixel, gli vedo dentro e non hanno nulla da nascondere. Sono dei puri, insomma. Il dinosauro mi perseguita da un po’, non dico un’ossessione, ma quasi. Me lo trovo spesso incastrato nei miei pensieri, fin da quando feci a Parigi un progetto cinematografico chiamato “reportage bizarre”: lì è nato il dinosauro rosa ed è diventato una sorta di mio alter ego. Per quanto riguarda il coccodrillo ho pensato che potesse essere il naturale amico di un dinosauro, in quanto ambedue pseudo rettili.

Tra scene in cui i due protagonisti cercano di organizzare la festa del secolo sulla spiaggia, o si mettono alla ricerca di un mentore, o di un dopo lavoro pur essendo disoccupati, il libro scivola velocemente pagina dopo pagina.
La semplicità grafica non deve far pensare a un lavoro sciatto, anzi lascia massima libertà di espressione e il ruolo di protagonista al testo, talvolta cinico e talvolta surreale di Fulvio Risuleo.

Se un po’ di umorismo surreale è quello che state cercando, se i vostri riferimenti fumettistici sono Dilbert, Get fuzzy o il già citato Perle ai porci, allora Pixel deve essere di diritto nella vostra libreria, perché riderete dalla prima all’ultima pagina.