Cominciamo dalla fine. In Italia sono le 8:30 circa del mattino quando Trump da dentro la Casa Bianca – in conferenza stampa – annuncia di aver vinto le elezioni e che qualcuno sta cercando di rubare agli Stati Uniti d’America l’esito regolare delle urne.
Si tratta di una dichiarazione potentissima perché di fatto getta nel caos un intero Paese e a rafforzare le parole dell’attuale Presidente c’è il luogo da cui quelle parole vengono pronunciate. La sala gremita della conferenza della Casa Bianca con drappi stesi e musica ad anticipare l’uscita del Presidente istituzionalizza un’accusa durissima. In quel momento Trump sta parlando come Presidente e non come candidato alla rielezione. E questo fa (farà) la differenza.
Come era trascorsa la notte
Biden attualmente è in leggero vantaggio. Sembra tutto sommato ancora lui il pretendente più accreditato per la vittoria, ma c’è da dire che non è andata come ci si aspettava. I democratici non hanno sfondato dove (e come) avrebbero dovuto e di contro i repubblicani hanno recuperato tantissimo. Biden prima di Trump, erano circa le 7:00 in Italia, ha parlato dicendo che ci vorrà ancora parecchio tempo e che lui, come Trump, non può dichiarare ancora nulla perché ogni scheda dovrà essere contata. Di fatto Biden sembrava già di conoscere quello che sarebbe stato il discorso pronunciato da Trump circa 90 minuti più tardi.
Incertezza
Si tratta di un testa a testa che si protrarrà per le prossime ore se non per i prossimi giorni. L’attesa per lo scrutinio dei voti postali potrebbe andare avanti fino al prossimo weekend. Intanto si attende una replica dei democratici alle pesanti accuse di Trump.
DPCM
Nella notte, intanto in Italia è stato firmato il DPCM che entro la mattinata comparirà su la Gazzetta Ufficiale. Cosa c’è da sapere: dal 5 novembre al 3 dicembre l’Italia sarà divisa in tre aree: zone rosse (ad alto rischio), arancioni (intermedio) e verdi (più sicure). Al momento non esiste un elenco delle aree. Ci sono delle liste che girano probabilmente reali ma sul DPCM non ci sono le divisioni dell’Italia per colore. Da repubblica.it si apprende che rispetto alla bozza circolata nel pomeriggio, è che parrucchieri e barbieri resteranno aperti anche nelle aree rosse.
Entro le prossime ore sapremo in quale categoria sarà collocata ogni regione, in base all’indice Rt e ad altri criteri. Le regioni già promettono battaglia.
Maradona
Questa notte è arrivata anche la notizia che Maradona si sarebbe dovuto sottoporre a un intervento chirurgico al cervello per rimuovere un coagulo di sangue da un’arteria. La Gazzetta dello Sport riporta le parole del portavoce dello storico dieci argentino Sebastian Sanchi: “L’intervento è stato un successo. Tutto è andato come previsto, Diego sta bene e sta riposando nella sua stanza”. La situazione Maradona fanno sapere anche dall’ospedale sembra sotto totale controllo. Al momento c’è un drenaggio e rimarrà sotto osservazione.
Liberementi 