Raccontare il mito in chiave moderna: “Intrigo sull’Olimpo” di Sebastian Ruggiero

Intrigo sull’Olimpo” di Sebastian Ruggiero è un romanzo che ha un piede nel passato e uno nella contemporaneità: l’autore rispolvera il mito del ratto di Persefone, che da sempre suscita una forte fascinazione, e lo narra a suo modo, con uno stile fresco e accattivante.

Il racconto mitologico viene quindi plasmato e reso più approcciabile per un lettore moderno ma allo stesso tempo l’autore dà nuovo lustro a un episodio leggendario che ancora oggi ha molto da insegnare e che sa offrire ottimi spunti di riflessione; le divinità menzionate nel romanzo sono infatti molto simili a noi esseri umani per il modo in cui manifestano i propri sentimenti: sebbene siano praticamente invincibili a livello fisico, possono essere molto fragili emotivamente. Dopo un interessante prologo che ci fa immergere nelle atmosfere dell’Olimpo, l’autore ci conduce da quelli che saranno i protagonisti principali della narrazione; innanzitutto ci presenta le straordinarie figure di una madre e di sua figlia: «La bellissima Persefone, la più giovane delle dee dell’Olimpo, tirava la veste della madre Demetra, la dea delle messi, che sorridente la guardava divertita. “Persefone cara, non ho ancora riordinato, e devo ancora finirmi di preparare. Aspetta qualche minuto e sarò pronta”. Demetra era una delle più importanti divinità dell’Olimpo. Quando il sommo Zeus aveva affidato i vari incarichi agli dei, a lei era stato assegnato il compito di sovrintendere ai lavori della natura, un dovere che la impegnava per tutta la giornata. La sua figlia più piccola, Persefone, era una splendida giovane. La sua bianchissima pelle era coperta da una lunga veste gialla e i suoi lunghi capelli corvini circondavano il suo chiaro volto su cui risplendevano gli occhi chiarissimi che ricordavano quelli del padre, il grande Zeus».

Persefone è il frutto di un tradimento, in quanto Zeus è sposato con Hera e lei, avendo covato rancore per molto tempo, decide di attuare la sua vendetta contro Demetra; è questo il succo del racconto: la gelosia e la rabbia di Hera la conducono ad accanirsi contro l’innocente Persefone, perché ferendo lei colpirà ancor di più la madre. Hera fa quindi in modo che il dio Ade, sovrano degli Inferi, si innamori della ragazza e ne faccia la sua sposa; Persefone sarà così costretta ad abitare tra i morti, nell’Averno, per sempre lontana dalla luce della vita e da sua madre.

Sebastian Ruggiero racconta una storia di passioni violente, mostrandoci però anche il coraggio di chi sa ribellarsi e ricordandoci che l’amore, quello vero, può superare anche gli ostacoli più invalicabili.