Saranno tre i volumi disponibili in edicola questo mese per gli appassionati di fantascienza e per i collezionisti della collana Urania.
Nella serie ammiraglia arriva L’ultimo cerchio del Paradiso di Arkadij e Boris Strugackij.
Esiste una città dedicata interamente al divertimento, dove le persone vanno per godersi un angolo di paradiso, lontano dal soffocante tran-tran di tutti i giorni. Ma il paradiso, si sa, può dare assuefazione.
C’è chi fa il pieno di divertimento e poi torna alla propria misera esistenza. E chi invece dei “brividi” della vita in città non può più fare a meno… e non fa più ritorno.
Quando lo spaziale Ivan Žilin si reca nella città-resort, si ritrova in un mondo intriso di consumismo ed edonismo: dodici cerchi del paradiso, ognuno in grado di offrire esperienze uniche.
Come i “brividi” della beatitudine di massa, o i “pescatori”, procacciatori di adrenalina, o ancora i “patroni delle arti”, con i loro seducenti rituali distruttivi.
Qualunque conoscenza tecnologica in possesso dell’umanità, nella città, sembra essere stata volta a scopo ricreativo. Ma il confine tra felicità e follia è sottile, e ogni eden, anche il più assolato e ridente, ha la sua mela marcia.
Per scoprire il volto meno luminoso della città, Ivan dovrà penetrare fino al suo nucleo: l’ultimo cerchio del paradiso.
Nella collana Urania Collezione ecco Le mappe del cielo di James Blish.
Tutta colpa di quella stella esplosa trecento anni fa, si ripeté Jorn Birn al massimo dello sconforto. Che assurdità, però, attribuire i propri guai a un evento di tre secoli prima!”
In un mondo in cui i posti chiave sono tutti occupati da donne, anche uno in gamba come Jorn Birm, con la sua intelligenza fuori dal comune e la sua preparazione tecnico-scientifica, è costretto a starsene nel suo triste appartamento a ciondolare, amareggiato, scapolo e senza lavoro.
Ma proprio l’esplosione di una Super Nova, che tanto tempo prima aveva dato il via all’Era dell’Energia Siderale, subito seguita dalla cosiddetta Era delle Donne, gli darà un’occasione di emergere.
Siamo in un futuro lontano, il cielo è rischiarato da un accecante sole bianco azzurro, il mondo è sovraffollato, e persino la Luna è stata colonizzata.
Grazie all’elettroforesi spermatica, che permette la selezione del sesso dei figli, la popolazione del pianeta ha da tempo raggiunto una schiacciante prevalenza di uomini, e le rare donne hanno il potere di scegliere i propri compagni e collaboratori in veri e propri harem maschili, lasciando all’altro sesso un esilissimo margine di scelta.
Ma in un assolato giorno estivo, un annuncio alla televisione cambia tutto… almeno per Jorn Birm. Da Central City cercano un uomo – e non una donna, sottolinea il presentatore! – per una misteriosa missione. Deve essere giovane e dotato di preparazione tecnica, proprio come lui. Il compenso promesso è modesto, tuttavia c’è la possibilità di diventare famoso.
Giusto un piccolo dettaglio preoccupante: il lavoro può rivelarsi… letale.
Ma a Jorn non importa. E così, si getterà a capofitto in un viaggio interstellare alla ricerca di nuove terre da colonizzare insieme a un intrepido gruppo di pionieri.
Quello che ancora non sa è che da questo dipenderà il futuro del genere umano.
Per Urania Jumbo c’è Provenance di Ann Leckie.
“Provenance”, nuovo attesissimo romanzo ambientato nell’universo narrativo dell’Imperial Radch, ci porta nel remoto sistema di Hwae, ai margini della sanguinosa lotta che sta facendo a brandelli l’Impero Radchai.
Protagonista di questa storia è Ingray, rampolla adottiva della potente famiglia degli Aughskold, in un mondo in cui le cariche politiche non sono un diritto di nascita o di famiglia ma vengono trasmesse per nomina.
Un’orfana ambiziosa come lei deve a tutti i costi dimostrare di essere il degno successore della madre Netano, ma per farlo dovrà sconfiggere il fratellastro Danach, dato come favorito.
La sconfitta sembra inevitabile e l’unica mossa che le rimane è un piano che, qualora fallisse, lascerebbe Ingray sul lastrico: recuperare le vestigia di Garseddai, un reperto dal valore inestimabile.
Ma il suo azzardo farà sprofondare Ingray in un intrigo di molto più complesso e pericoloso di quanto immaginasse…