A pochi giorni dalla prestigiosissima vittoria, a pari merito con Marino Bartoletti, nel Premio Invictus, Angelo Carotenuto si aggiudica la 55esima edizione del Premio Coni con Le Canaglie, edito da Sellerio.
La commissione, presieduta da Paolo Garimberti, e composta da Mauro Berruto, Giovanni Bruno, Fabrizio Maffei, Mara Santangelo, Riccardo Signori e Umberto Zapelloni, ha decretato la classifica finale della manifestazione.
Vince, dunque, Carotenuto, seguito da Flavio Vanetti con Tonfi e Trionfi (Minerva), con una segnalazione particolare per Non dire addio ai sogni (Mondadori) di Gigi Riva.
Nella sezione saggistica il primo premio è andato a Giochi diplomatici. Sport e politica estera nell’Italia del secondo dopo guerra (Fondazione Benetton Studi Ricerche/Viella) di Nicola Sbetti, seguito da Donne in bicicletta (Ediciclo) di Antonella Stelitano, anch’esso partecipante al Premio Invictus, nel quale si è aggiudicato il Premio del Guerin Sportivo.
In questa sezione la segnalazione particolare va a Ernesto Colnago. Il Maestro e la bicicletta di Marco Pastonesi, edito da 66thA2nd)