Torna anche quest’anno il Festival delle Emozioni, patrocinato dalla Fondazione Città di Terracina; un’iniziativa che ha come obiettivo la crescita complessiva della persona, dei cittadini e del territorio attraverso un percorso di sapere e benessere individuale e collettivo. Lo scopo è quello di conoscere, analizzare ed elaborare le emozioni rispettando il ruolo rilevantissimo che hanno nella nostra vita, attraverso una serie di seminari e workshop con studiosi della materia e di incontri con le più varie personalità del mondo culturale.
Prima ospite nonché madrina d’apertura di questa edizione 2021 sarà Dacia Maraini, che racconterà la sua vita e la sua scrittura nell’incontro dal titolo “La letteratura e le emozioni. Scriviamo e leggiamo racconti per arricchire di significati la nostra vita.”
L’appuntamento è per oggi, venerdì 9 luglio alle ore 21:00 al Tempio di Giove Anxur, scenario suggestivo nonché ricco di storia e mitologia classica.
Con queste parole Il presidente del Festival Giuseppe Musilli introduce l’appuntamento di stasera con Dacia Maraini:
L’incontro con Dacia Maraini è il primo appuntamento del Festival delle emozioni del 2021. Siamo ad una ripresa delle nostre attività che speriamo sarà piacevole, definitiva e rigenerante dopo la lunga notte della pandemia. Sarà una meravigliosa occasione. Essendo Lei testimone di mille storie, storie che ha ascoltato e che ha creato, vogliamo ricevere il suo messaggio su come scrivere e leggere storie sia indispensabile per dare significato alla vita. Vogliamo sentire come le mille storie dei suoi libri hanno riempito di significato la sua vita e come esse possano riempire la nostra. Possano cioè riempirla oggi in questo periodo di nuova nascita, quando è necessario costruire nuovi significati.
Per seguire anche i prossimi appuntamenti legati al Festival, visitate il sito www.festivaldelleemozioni.it
Fra gli altri, è già in programma l’incontro col vincitore/vincitrice del Premio Strega 2021, previsto per la fine di agosto. Sempre sul sito, è possibile prenotarsi per seguire gli eventi dal 1 luglio; visti i problemi connessi con la pandemia in corso, la partecipazione sarà infatti contingentata ed è previsto il pagamento di un biglietto di 5 euro da corrispondere alla gestione del sito archeologico all’entrata dell’evento.