Un memoir particolare, avvincente, straordinario: l’amatissimo e premiatissimo Matthew McConaughey si racconta qui per la prima volta in modo non convenzionale e libero in un libro già bestseller per il New York Times con oltre 500.000 copie vendute negli USA in un mese.
Racconta se stesso, attraverso frammenti di ricordi anche scomodi, di scoperte, di illuminazioni, che lo hanno portato a rivedere la sua vita in una prospettiva inedita. Ma anche «un libro su come ottenere più “sì” in un mondo di “no” e su come riconoscere quando un “no” potrebbe invece essere un “sì”». Perché il semaforo rosso alla fine diventa verde. Perché quello sempre a petto nudo nelle commedie romantiche alla fine potrebbe diventare un attore da Oscar.
Soddisfazione nelle parole dell’editrice Elisabetta Sgarbi: “Sono orgogliosa di annunciare l’uscita dell’autobiografia di Matthew McConaughey, premio Oscar e attore di straordinario talento. Il libro era ambito dagli editori di tutta Europa, e conferma La nave di Teseo come casa editrice attenta al mondo del cinema e alle sue storie, dopo il successo nei mesi scorsi dei libri di Woody Allen, Oliver Stone, George Romero. Una serie che continua: il 25 febbraio uscirà il romanzo d’esordio di Jim Carrey, Ricordi e bugie, e per l’estate ci sarà una grande sorpresa per i lettori da un grande regista e scrittore.”
Il libro raccontato dall’autore
«Vivo questa vita da cinquant’anni e cerco di risolverne i misteri da quarantadue, e sono trentacinque anni che tengo diari in cui annoto ogni indizio. Sono appunti sul successo e il fallimento, gioie e dolori, cose che mi hanno stupito e altre che mi hanno fatto ridere di gusto. Come essere onesti. Come stressarsi meno. Come divertirsi. Come non far soffrire le persone. Come non soffrire. Come essere un uomo perbene. Come trovare un significato alla vita. Come essere più me stesso. Di recente, ho trovato il coraggio di sedermi a tu per tu con quei diari. Ho ritrovato storie del passato, lezioni che avevo appreso e dimenticato, poesie, preghiere, ricette mediche, idee su ciò che davvero conta nella vita, alcune fotografie spettacolari e un sacco di adesivi. Ho trovato qualcosa di credibile, un approccio al vivere che mi ha dato soddisfazione a suo tempo, eppure: se uno sa come affrontare le sfide della vita, e quando farlo – se sa abituarsi all’inevitabile – sperimenta uno stato di euforia che io chiamo “catching greenlights”, trovare l’onda verde. Così ho preso un biglietto di sola andata per il deserto e ho scritto questo libro: un album, un ricordo, una storia della mia vita sinora. Qui ci sono cinquant’anni di ciò che ho visto e sentito e capito, cinquant’anni di cose fighe e imbarazzanti. Verità, grazie e bellezze della brutalità. Anni di scappa via, fai la guardia e bagnati mentre cerchi di ballare tra le gocce di pioggia.»
MATTHEW McCONAUGHEY è un attore, produttore cinematografico e docente statunitense. Inizia la sua carriera nei primi anni Novanta partecipando a La vita è un sogno. In seguito appare in film di vario genere, dal dramma storico Amistad di Steven Spielberg al legal thriller Il momento di uccidere, ma recita soprattutto in commedie romantiche. Dal 2010 si dedica a ruoli più impegnati e ottiene un grande successo di pubblico e critica per le sue interpretazioni in film come Bernie (2011), Killer Joe (2011), Magic Mike (2012), Interstellar (2014) e nella serie tv True Detective (2014). Nel 2013 ha vinto il Golden Globe e l’Oscar come migliore attore protagonista per Dallas Buyers Club.