La fantascienza è un genere molto vasto e variegato, che annovera al suo interno molteplici forme letterarie: oltre ai classici romanzi, infatti, sono presenti numerose raccolte di racconti, ma anche albi illustrati e fumetti.
Tra queste, i cicli letterari, ovvero l’insieme di più romanzi che possono essere raggruppati per trama e personaggi, rappresentano, senza dubbio, una delle forme più distintive del settore.
Di seguito la nostra classifica dei cinque migliori cicli a tema fantascientifico, che non possono mancare tra le letture di un appassionato del genere.
5 – Ciclo di Rama di Arthur C. Clarke
Se pensiamo a Sir Arthur C. Clarke ci vengono in mente immediatamente due romanzi: 2001 Odissea nello Spazio, il suo libro probabilmente più noto, e Le sabbie di Marte, il volume n.1 della serie Urania. Ma c’è un ciclo, nella produzione dello scrittore britannico, che merita assolutamente di essere letto, ed è il Ciclo di Rama.
Composto da quattro volumi pubblicati nell’arco di vent’anni, tra il 1973 e il 1993, il Ciclo di Rama è sicuramente una delle saghe che deve esserci tra le letture di un appassionato di fantascienza.
Incontro con Rama, il primo capitolo del ciclo, e forse quello più bello dei quattro, è una delle pietre miliari del genere, e descrive un possibile contatto alieno, come mai nessuno aveva fatto fino a quel momento.
Incontro con Rama (1973)
Rama II (1989)
Il giardino di Rama (1991)
Il segreto di Rama (1993)
4 – Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams
Dei cinque cicli presi in considerazione, Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams è sicuramente quello più sui generis: la forte connotazione ironica e divertente, infatti, lo pongono distante dalle altre saghe prese in considerazione, ma è una lettura che va davvero affrontata.
Il primo volume è l’adattamento letterario delle prime quattro puntate dell’omonimo sceneggiato radiofonico, andato in onda nell’ottobre del 1979. Anche in questo caso il primo capitolo rappresenta la produzione più bella, e forse più affascinante, delle cinque concluse: un sesto tomo, Il salmone del dubbio, rimase incompleto, a causa della morte di Adams, che avrebbe voluto inserirlo come terza puntata delle avventure di Dirk Gently.
Una delle particolarità di questo ciclo è che, in Italia, è stato pubblicato in ogni suo volume nella collana Urania.
Guida galattica per gli autostoppisti (1979)
Ristorante al termine dell’Universo (1980)
La vita, l’universo e tutto quanto (1982)
Addio, e grazie per il pesce (1984)
Praticamente innocuo (1992)
3 – Canti di Hyperion di Dan Simmons
Può non trovare spazio nella nostra classifica dei migliori cinque cicli di fantascienza i Canti di Hyperion di Dan Simmons? Assolutamente no!
Si tratta, infatti, di una serie che rappresenta, con ogni probabilità, la miglior opera di fantascienza epica pubblicata alla fine del XX Secolo: non per niente, il primo capitolo, è stato insignito dei prestigiosissimi premi Hugo e Locus nel 1990.
Seppur con alcune critiche, che vogliono gli ultimi due volumi considerati minori rispetto ai primi, la tetralogia di Hyperion è una saga che andrebbe letta tutta d’un fiato, anche per apprezzare ancor meglio lo stacco di circa tre secoli, che intercorre tra la prima parte della storia e l’ultima. Si ritiene, addirittura, che Simmons abbia pensato ai primi due romanzi come una sola opera, che fu divisa dall’editore a causa della sua importante lunghezza.
Hyperion (1989)
La caduta di Hyperion (1990)
Endymion (1995)
Il risveglio di Endymion (1997)
2 – Ciclo di Dune di Frank Herbert
Nelle zone alte, anzi altissime, della nostra top five non può mancare uno dei cicli letterari che ha avuto un importante impatto anche sulle produzioni cinematografie: si tratta del Ciclo di Dune di Frank Herbert.
Le opere dello scrittore statunitense, infatti, sono state oggetto di diverse trasposizioni su pellicola, tra le quali il film Dune diretto da David Lynch e le serie televisive Dune, il destino dell’universo e I figli di Dune. Non solo: il primo capitolo della saga ha influenzato profondamente George Lucas nella realizzazione di Guerre stellari.
Ma la vera forza del ciclo sta nella capacità di Herbert di armonizzare una esalogia suddivisa in due trilogie, con un in comune un romanzo, L’imperatore-Dio di Dune, che fungesse da perno centrale.
È giusto specificare, però, che tra prequel, sequel e spin-off si possono superare anche i venti volumi, se si considerano anche le opere scritte da Brian Herbert, figlio di Frank, e da Kevin J. Anderson.
Dune (1965)
Messia di Dune (169)
I figli di Dune (1997)
L’imperatore-Dio di Dune (1981)
Gli eretici di Dune (1984)
La rifondazione di Dune (1985)
1 – Ciclo delle Fondazioni di Isaac Asimov
Il primo posto, in questa speciale e personalissima classifica delle migliori saghe della letteratura fantascientifica, non poteva che essere per Isaac Asimov, uno dei padri del genere, che con il suo Ciclo delle Fondazioni ci ha regalato una delle opere più importanti della produzione di settore.
Le vicendo dell’Impero Galattico, e dei suoi personaggi, primo tra tutti Hari Seldon, rappresentano un passaggio fondamentale per le letture non solo degli appassionati di fantascienza, ma di tutti quei lettori che vogliono sperimentare il meglio di questo genere.
Scritto in momenti storici ben differenti, con i primi tre volumi pubblicati all’inizio degli anni ‘50, e gli ultimi quattro arrivati in libreria tra il 1982 e il 1993, la saga ha vinto nel 1966 il Premio Hugo come miglior ciclo fantascientifico.
Nonostante il diverso pensiero di chi vorrebbe che la lettura si iniziasse da Preludio alla Fondazione, quarto volume pubblicato nel 1988 e che rappresenta il prequel assoluto di tutto il ciclo, il nostro consiglio rimane quello di approcciare a questo vero e proprio capolavoro seguendo l’ordine cronologico di uscita, ovvero partendo da Cronache della galassia, del 1951.
Cronache della galassia (1951)
Il crollo della galassia centrale (1952)
L’altra faccia della spirale (1953)
L’orlo della Fondazione (1982)
Fondazione e Terra (1986)
Preludio alla Fondazione (1988)
Fondazione anno zero (1993)