Saranno tre i volumi disponibili in edicola questo mese per gli appassionati di fantascienza e per i collezionisti della collana Urania.
Nella serie ammiraglia arriva Il libro dell’uomo di Mike Resnick.
Una breve storia dell’umanità plausibile e terribilmente realistica, piena di orgoglio per la razza umana, ma anche pervasa da un agghiacciante senso di imminente collasso e catastrofe.
“Il libro dell’Uomo” è un romanzo epico che attraversa l’espansione dell’umanità nel cosmo nel corso di diciotto millenni, interrogandosi sul significato della dottrina del Destino Manifesto del XIX secolo, messa a raffronto con l’intera storia del genere umano.
Capitolo dopo capitolo, tra Cartografi e Mercanti, Artisti e Biochimici, Filosofi e Dominatori, ci immergiamo alla scoperta della lenta e costante conquista della galassia, tra l’oppressione dell’uomo sulle razze aliene e i grandi mutamenti politici di imperi, monarchie e democrazie che si susseguono nelle ere.
Un viaggio alla ricerca del motore alla base del nostro “diritto di nascita”, quella qualità sfuggente che permette alla razza umana di superare ogni opposizione, almeno fino al suo inevitabile tramonto.
Pubblicato nel 1982, segnò l’esordio di Mike Resnick, gli conferì la vittoria in serie dei premi Hugo e Nebula e portò alla scrittura di altri venticinque romanzi ambientati nello stesso universo narrativo, chiamato non a caso Birthright, “diritto di nascita”.
Nella collana Urania Collezione ecco Il fiume della vita di Philip J. Farmer.
E se morissi e venissi risuscitato, ritrovandoti sulle rive di uno sterminato Mondo del Fiume?
È quello che succede a sir Richard Francis Burton, famoso esploratore e traduttore britannico, che decede nel 1890, e scopre che la morte non è la fine. Non per lui, almeno.
Burton e altri esseri provienienti da diverse epoche storiche sono stati risuscitati da qualcuno.
La musa ispiratrice di Lewis Carroll, Alice Lindell, lo scrittore di fantascienza Peter Frigate, il pre-umano Kazz e l’alieno Monat. Tutti si sono risvegliati nudi, dotati di un corpo da giovani adulti e guariti da ogni malattia o infermità. E degli strani cilindri metallici elargiscono a ciascuno, giorno per giorno, tutto ciò di cui necessitano per vivere.
Con i suoi nuovi compagni, sir Burton parte per un viaggio di esplorazione alla scoperta di ciò che si trova alle misteriose sorgenti del fiume.
Ma le persone risuscitate non sono tutte stinchi di santo, e per sfuggire a gerarchi nazisti e despoti dell’antica Roma, sir Burton dovrà ricorrere a rimedi estremi, e cercare la risposta alla domanda fondamentale: chi ha scelto un simile destino per tutti loro, e qual è lo scopo ultimo dello strano esperimento… “etico”?
Per Urania Jumbo c’è Il destino del cielo di Mary Robinette Kowal.
Siamo in un 1961 alternativo, in cui un meteorite ha colpito la Terra e una Coalizione Aerospaziale Internazionale ha stabilito una colonia sulla Luna.
La corsa spaziale è solo agli inizi, i tempi sono maturi perché l’uomo metta piede sul suolo marziano. Ma se fosse invece una donna a compiere il grande balzo?
Elma York, la pilota militare e matematica nota come “Lady Astronaut“, è impegnata nei viaggi tra la Terra e il suo satellite, quando la nuova sfida si palesa all’orizzonte.
La prima missione esplorativa sul Pianeta Rosso è finalmente in programma, ma sulla lista dell’equipaggio non compare neppure una donna astronauta.
Il motivo? Le riserve della Coalizione sulla pericolosità della missione, non certo adatta alle signore.
Peccato che la tecnologia di calcolo a disposizione non basti per il viaggio: nessuna macchina è affidabile quanto una brillante mente umana. E in questo caso, il “computer umano” che serve per il successo della missione… è donna.
Dopo il successo di “The Calculating Stars” e la conquista della Luna, la Lady Astronaut torna tra le pagine di Urania per una nuova avventura che mescola l’ucronia, la corsa allo spazio e le lotte per la parità dei diritti. Destinazione: Marte!