Odio Twitter, amo Elon Musk. Twitter è il social degli egoriferiti, di quelli che litigano con gli altri solo per sentire quanto è bello il suono della loro voce e quanto sono fiche le loro idee. Il social del “facciamoci i complimenti a vicenda, ma se mi critichi ti ammazzo. Con Elon Musk che sta progettando viaggi su Marte e macchine che si guidano da sole non potrà che andare diversamente. Twitter potrà solo migliorare.
Odio Elon Musk, amo Twitter. Con la storia della spunta blu a pagamento Musk sta trasformando Twitter in un supermercato di pesci d’aprile legittimando di fatto l’esistenza dei profili fake e facendo danni abbastanza gravi. Vedi la Eli Lilly che perde 12 miliardi di dollari per una falsa dichiarazione rilasciata da un account fake con spunta blu. Ma Twitter è altro: è il social del sarcasmo, del giornalismo e delle testimonianze in diretta, dei commenti a caldo. Dai Elon, fai il bravo non ce lo rovinare.
Roma. Dicono che il politico di cui non si parla mai sia il politico che fa meglio di tutti il proprio lavoro. E io da romano che non vive più a Roma da un po’ pensavo che Gualtieri stesse facendo bene. Invece sembra che la cosa migliore che gli sia riuscita in questi anno e poco più sia stata la performance in Alba chiara live con Vasco Rossi e il suo assessore Alessandro Onorato. Non so se Gualtieri suoni la chitarra come fa il sindaco o se faccia il sindaco come suona la chitarra, quello che so è che il PD è vivo e sta combattendo le giuste battaglie! Auguri Roma mia!
Nello spazio. Su Gente di Venerdì è uscita una mia intervista a Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a entrare dentro la Stazione Spaziale. Mi ha raccontato che lassù c’è una piccola biblioteca per gli astronauti e prossimamente su Liberementi cercheremo di raccontarvi qualcosa di più su questo aspetto curioso dell’esplorazione spaziale.