Siamo a lunedì 31 ottobre e fa caldo. Direi che il concetto di ottobrata è finito da almeno un paio di settimane. Quello che abbiamo davanti è un problema che ci riguarda tutti e che necessita di tutti per essere risolto. A chi dice che variazioni climatiche con inverni molto caldi ed estati molto piovose ci sono da sempre e tutto fa parte di un ciclo… rispondo che hanno ragione, ma che il punto è un altro. Non è un ottobre caldo, ma è la velocità di questa ciclicità. Buon lunedì!
Per gli amanti del genere è stata una telenovela esaltante, ma è molto probabile che la maggior parte della gente si sia annoiata. Elon Musk compra Twitter e caccia i vertici. L’uomo che costruisce macchine che si guidano da sole e che si sta impossessando dei viaggi nello spazio adesso ha un social network tutto suo. Cosa ci farà? La domanda eccita e spaventa al tempo stesso.
Fine settimana a Lucca. Sempre bello il comics che ormai non è da tempo “solo fumetti”, ma raccoglie il meglio e tutte le novità dell’entertainment italiano. A 41 anni però confesso che inizia ad essere un po’ faticoso. Ma no, state tranquilli: non è una resa.
Venerdì su Gete è uscita la mia intervista al maestro del noir Sandrone Dazieri. Abbiamo parlato del suo ultimo libro (Il male che gli uomini fanno) ma soprattutto abbiamo avuto una conversazione sul tema che muove tutti quelli che fanno il suo lavoro: il male che per lui si manifesta come la mancanza di empatia. Il male per Dazieri è il non essere capaci di pensarsi nei panni altrui.
Ho scritto un pezzo sull’essere padri nell’epoca storica in cui le mamme si danno il “buongiorno” sulle chat dell’asilo. E allora i papà? Il pezzo inizia così: Fasciatoi solo nei bagni delle donne, commenti non richiesti, chat dell’asilo in cui ci si rivolge solo alle mamme… E i papà? Ci lamentiamo che l’Italia sia un Paese per vecchi (e lo è), ma è pure un Paese che dà per scontato che a occuparsi di un bimbo sia solo la madre e questo è un errore di sistema che deve essere aggiustato. Che ci facciamo del Ministero della natalità se prima non diamo a tutti i genitori la possibilità di poter pulire il culo ai propri figli in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento?
Durante il discorso di inserimento alla Camera Giorgia Meloni cita Alfonsina Strada. Una donna che ha saputo farsi largo in un mondo totalmente maschile come quello del ciclismo degli anni Venti. Qui potete approfondire.
Libri ricevuto in redazione: Il gioco maledetto (il Castoro), Tempo da lupi (il Castoro) Memoria di un baro (Adelphi), Pelle (Sellerio), Chi si ferma è perduto (Sellerio), Lo stato delle cose (Longanesi)